Al Guitar Show 2023 con la collaborazione di Dantone Edizioni è andata in scena “Creators Roundtable”, uno spazio per i creatori di contenuti online che ha ottenuto enormi riscontri e favore di pubblico.
Il Guitar Show 2023, ha chiuso le porte della sua sesta edizione, tenutasi alla Fiera di Padova il 20 e 21 Maggio, con un successo di numeri e partecipazione pieno e convincente.
Tra le tante novità, quest’anno ha brillato l’iniziativa Creators Roundtable, uno spazio dedicato ai creatori di contenuti online, una prima assoluta per il Guitar Show. “E’ stato un evento al di sopra delle mie aspettative”, ha commentato Germano Dantone, il promotore dell’iniziativa. L’idea era quella di portare in un evento del calibro del Guitar Show tutti i più importanti creators del web che da anni animano il panorama digitale con contenuti didattici e divulgativi legati al mondo della chitarra.
Tra gli ospiti di spicco, Paolo Anessi in collaborazione con Simona Grasso, che hanno unito il suono della chitarra al canto, Vince Carpentieri che ha presentato No Words e il Guitar Cafè, Fabio Testa con Basscommunity, dedicato al mondo del basso, e molti altri artisti di talento come Riccardo Gioggi, Stefano Rossi, Claudio Cicolin, Danilo Vicari, Luca Milieri e Marco Fanton.
La Creators Roundtable è diventata il luogo di incontro e un punto di confronto importante sia per relatori e artisti coinvolti, sia per il pubblico che ha sempre esaurito tutti gli spazi disponibili della platea. L’area dedicata era strategicamente piazzata in uno spazio ampio e ben organizzato, con un grande schermo al centro e gli stand intorno, creando un’atmosfera visivamente accattivante. Tutti gli appuntamenti del calendario Creators’ Roundtable si potevano ascoltare in cuffia grazie ai performanti dispositivi messi a disposizione da “Silent System”, partner tecnico del Guitar Show. Questa soluzione ha permesso all’iniziativa di svolgersi nel mezzo dell’esposizione e di non doversi chiudere in una sala meeting separata.
Uno degli aspetti più notevoli del Guitar Show 2023 e dell’area Creators in particolare, è stata l’eccezionale presenza giovanile. Quest’anno, l’evento ha visto un afflusso significativo di giovani appassionati e famiglie, un fenomeno che ha riscosso l’entusiasmo di molti partecipanti, tra cui Marco Fanton, uno dei creator partecipanti alla Creators Roundtable.
“La cosa che mi è piaciuta di più è la marea di giovani che ho visto, e anche di famiglie. E’ stata una delle edizioni in cui ho visto più giovani in assoluto”, ha condiviso Fanton. Questa presenza giovanile non è solo un segnale positivo per l’industria musicale, ma rappresenta anche un’opportunità preziosa per trasferire la passione per la musica e la chitarra alle nuove generazioni.
Fanton ha sottolineato l’importanza di coltivare questo interesse giovanile: “Questa cosa qui mi è veramente piaciuta: il padre che porta il figlio, la figlia… per me è un sintomo importante che dobbiamo cogliere e coltivare. Dobbiamo riuscire a trasferire questa passione soprattutto ai ragazzi giovani.”
Un fattore che ha sicuramente contribuito a questa presenza giovanile è stata la politica dei prezzi dei biglietti. Quest’anno, infatti, nonostante un leggero aumento del prezzo del biglietto standard, l’età per l’ingresso gratuito è stata alzata a 14 anni, mentre i giovani tra i 14 e i 18 anni hanno potuto accedere con un prezzo scontato. Questa scelta è stata fatta con l’intento di promuovere la cultura musicale e della chitarra tra le giovani generazioni, una delle “mission” prioritarie del Guitar Show.
Vince Carpentieri, uno dei creatori presenti, ha descritto l’esperienza come “incredibile”. Ha sottolineato l’importanza dell’aspetto sociale e della comunità che si è creata intorno alla chitarra. “Ho pensato: mettiamo in mostra quello che in 3 anni siamo riusciti a fare per la community e cerchiamo di portare questo messaggio a quante più nuove persone possibile.”
Danilo Vicari ha evidenziato come l’evento abbia permesso di ricordare che dietro i numeri del web ci sono persone reali, appassionate di musica e desiderose di confrontarsi con gli altri. Questo sentimento è stato condiviso anche da Riccardo Gioggi, che è rimasto sorpreso dalla risposta del pubblico, e da Claudio Cicolin, che ha notato come la Creators Roundtable si sia concretizzata come un punto naturale di incontro per appassionati, professionisti e amatori del nostro mondo culturale.
Fabio Testa ha sottolineato l’importanza dell’evento nell’ottica di costruire produttive relazioni tra sensibilità diverse: “E’ stata una bellissima esperienza soprattutto perché ci ha consentito di fare rete fra Creators, quindi incontrarci, conoscerci di persona, condividere tante cose, confrontarci con i rispettivi stand ed il rispettivo pubblico.”
La Creators Roundtable al Guitar Show 2023 ha rappresentato un punto di svolta un po’ per tutte le parti, offrendo ai creatori di contenuti online un palcoscenico per condividere le loro esperienze avvicinandosi ai loro follower, alla fiera invece, la possibilità di offrire al pubblico momenti di approfondimento e condivisione profondi. Come ha descritto Paolo Anessi, uno dei creator, il Guitar Show è diventato “il Natale chitarristico”, un evento che celebra la passione per la musica e la chitarra in un’atmosfera di condivisione e apprendimento.